La casa editrice Qiqajon del monastero di Bose pubblica, per la prima volta, un'antologia delle fonti liturgiche dell’eucologia e dei riti eucaristici latini, insieme ai commenti dei padri antichi e medievali. Si tratta di un vero e proprio patrimonio di fede. Il testo Un solo corpo fa seguito all'analoga antologia "Entrare nei misteri di Cristo", dedicata agli scritti bizantini e greci.
La riflessione liturgica dei padri e dei loro eredi medievali, mentre sottolinea la dimensione teologica ed ecclesiale dell’eucaristia, quale esperienza di comunione al corpo e al sangue di Cristo nel vincolo che unisce e compagina il corpo della Chiesa, manifesta anche – ora in modo esplicito ora in forma atematica – che tale esperienza del mistero eucaristico avviene all’interno delle dimensioni imprescindibili dell’umano: la corporeità abitata dai sensi, situata nel tempo e nello spazio, segnata dalla mediazione del linguaggio e del simbolo.