Il 27 marzo a Roma, nel corso di una conferenza stampa, il postulatore della causa di beatificazione di Giovanni Paolo II, Monsignor Slawomir Oder ha annunciato che il 2 aprile sarà presente nella basilica di San Giovanni in Laterano (alla chiusura della fase diocesana del processo) Sr. Marie-Simon-Pierre la religiosa che sarebbe stata miracolosamente guarita per intercessione del Papa polacco appena dopo la sua morte nel 2005. Lo riferisce un articolo di La Croix.
Suor Marie-Simon-Pierre, 45 anni, è una religiosa dell'ordine delle Piccole Sorelle Cattoliche delle Maternità che si occupa di sostenere materialmente e spiritualmente le madri e le coppie che desiderano dei figli. La donna appartiene a una piccola comunità nei pressi di Aix-en-Provence. Il quotidiano francese mette anche a disposizione la testimonianza della sua guarigione dal morbo di Parkinson in seguito alle preghiere delle consorelle.
Il riconoscimento di un miracolo avviene in due tappe: una medica e una teologica. La prima spetta a cinque medici specialisti (non necessariamente cattolici o credenti) che, in base all'esame della documentazione clinica, sono tenuti a stabilire se è avvenuta una guarigione rapida, completa, definitiva e inspiegabile allo stato attuale delle conoscenze scientifiche. I teologi, poi, sono chiamati a verificare il legame tra l'avvenimento e la preghiera rivolta al "candidato". Il dossier viene poi sottoposto all'esame dei vescovi e cardinali della Congregazione delle cause dei santi e deve poi ricevere l'approvazione del papa.
non credo ai miracoli, coltivare questo genere di speranze può essere molto pericolo... ma il '700 cosa ci ha insegnato?
http://cattivamaestra.blog.lastampa.it
Scritto da: anecòico | 29/03/07 a 17:07
Se le cose stanno così sinceramente non vedo quale sia la differenza tra Wanna Marchi e Woitjla.
Scritto da: Guizzo | 29/03/07 a 18:20
Vogliono dichiararlo santo, perciò devono trovare una scusa, nooooooooo ???????
Io non credo ai miracoli neanche agli angeli. Sono tutte autosuggestioni e allucinazioni. Con tutte le ingiustizie che ha commesso in giro per il mondo come si fa a vedere in lui la santità. Poi cos'è la santità ? Lui ha fatto più santi che tutti gli altri papi messi insieme. Li ha stampati come banconoite false.
I miracoli lì può fare chiunque con la forza della mente, non sono magia di eletti come fanno credere !
Gandhy era più santo di lui, perchè non L'hanno anche santificato ???
Scritto da: Adele | 29/03/07 a 21:03
Io sono ateo (da non confondere con anticlericale a priori). Ritengo che questa regola del miracolo necessario per santificare qualcuno sia assolutamente illogica. Infatti cosa avverrebbe se fra 4 o 5 anni o comunque in futuro il miracolo che porta a santificare qualcuno trovasse una spiegazione scientifica che oggi non c'e` ancora? Molto piu` sensato sarebbe che la Chiesa santificasse solo ed esclusivamente in base al proprio giuidizio. Cio` non toglie che io ritenga che la Chiesa in casa sua abbia il diritto di fare cio` che piu` ritiene opportuno. I suoi santi se li deve poter santificare come pare a lei. Per uno come me la cosa non solleva il benche` minimo problema. Non ero credente prima e non divento piu` credente o meno credente dopo questi miracoli finalizzati.
Estendendo il discorso io ritengo anche che rechi danno ai veri atei la polemica contro la presa di posizione della Chiesa contro i "Dico". La Chiesa ha il diritto di dire la sua su quello che le pare, stara` alle singole persone usare il proprio cervello oppure preferire che la Chiesa pensi per loro. E se le parole della Chiesa influenzeranno l'opinione pubblica non ci resta che prenderne atto. E se no che razza di democrazia sarebbe mai?
Scritto da: RR | 30/03/07 a 01:08
Grazie Papa Woitjla..x sempre nel mio cuore!
Scritto da: Marco, Torino | 30/03/07 a 09:21
Non è molto incoraggiante paragonare Woitjla a Wanna Marchi! In fondo Wanna Marchi ha solo rubato, ingannato, minacciato!
Uno è liberissimo di credere o no ai miracoli però se un miracolo può creare unità intorno ad un'idea, in questo mondo di divisioni non vedo cosa ci sia di male. Ricordiamoci che Woitjla ha radunato a se tantissime persone e soprattutto giovani come mai nessuno ci era riuscito prima di lui. In ogni caso caro Papa sarai sempre nei nostri cuori. Che tu sia Santo oppure no!
Scritto da: Ely | 30/03/07 a 10:19
Nell'anno 2007,
Nel cuore dell’Europe,
In Italia, che il luogo di nascita di RINASCIMENTO
credenti ancora i miracoli!
contro la scienza,
contro la modernita,
Strano!!!
Cengiz, Ankara - Turchia
Scritto da: cengiz yardibi | 30/03/07 a 10:59
La Fede la si ha nel cuore, non necessita ne di prove o visioni, chi crede lo sente nell'anima , basta questo, chi non crede cerca altrove.
Per me e' il PAPA ed e' un Santo nel mio cuore, ciao a tutti e che Dio Vi benedica.
Scritto da: wally | 30/03/07 a 12:39
Mi chiedo perché i non credenti si accaniscano contro la canonizzazione del Papa ed i suoi miracoli.
Chi crede ci crede, chi non crede si occupi di altro
Scritto da: michele | 30/03/07 a 12:45
Michele, infatti la santità è qualcosa che riguarda la Chiesa. Ad un non credente importa poco. Ciò che non può essere accettato è l'illusione data a malati terminali che pregando si possa guarire. E molte persone danno dei soldi alla chiesa non affinché questa compia opere di bene, ma nella speranza di ricevere grazie. Se la Chiesa alimenta questo pensiero, Ely, è colpevole quanto la Marchi. Che poi Woitjla lo dichiarino beato, santo o supereroe mi interessa veramente poco.
Scritto da: Guizzo (arrosto) | 30/03/07 a 13:33
Mia madre è malata di Parkinson da 10 anni, ha vissuto una vita per gli altri, i figli, gli studenti (insegnava), i nipoti, i genitori...come mai lei non è degna di un miracolo? Con quale criterio vengono distribuiti i miracoli?
Non so se ridere o piangere quando sento queste cose ridicole....
Scritto da: Giove | 08/04/07 a 17:34
bè, non credo che pregare faccia male! non sono una praticante, anzi, rinnego moltissimo diciò che la Chiesa dice, nè tanto meno credo nell'invenzione dei dogmi cristiani. Ma so per certo, che nella bontà e nell'amore c'è un Dio, un dio che Ama e ascolta e che desidera essere amato con semplicità e con vicinanza.
Ho pregato come non avevo mai fatto prima, e oggi sento una speranza nuova e una fiducia infinita. a volte mi sento guidata anche nelle parole. Chi ha provato la malattia, anche di un genitore, può capire... quando una mamma chiede a te certe risposte, devi darle... e Lui, il grandissimo Papa che anch'io invoco affinchè sia Santo, mi da le risposte. Non prendetemi per pazza, ma è la testimonianza di una grande prova d'amore.
Scritto da: luisa | 04/05/08 a 19:35
Penso che sia stato la persona del secolo per cio' che ha fatto o anche solo nel tentativo di avvicinare i popoli per un credo che ha sempre cercato di far capire. GRAZIE ANCORA DI ESSERE ESISTITO,TI RICORDERO' PER SEMPRE.
Scritto da: davide | 04/11/08 a 16:02